Ci troviamo a Valprato Soana, comune di un incantevole territorio chiamato Valle Soana, all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso, in un contesto naturale caratterizzato da montagne, boschi, fiumi e ruscelli.
Nel 2020 si è presentata l’occasione di partecipare ad un’iniziativa pubblica del Ministero dell’Ambiente il Programma “Parchi per il clima 2020 – Interventi finalizzati alla mitigazione ed all’adattamento ai cambiamenti climatici da parte degli Enti Parco Nazionali” che ha consentito di accedere a dei fondi per poter procedere alla riqualificazione del fabbricato sede degli uffici comunali ed ospitante la Scuola dell’Infanzia.
Il fabbricato oggetto di intervento si compone di 3 piani fuori terra e di un piano interrato: il piano terreno ospita la Scuola dell’Infanzia e un Micro-Nido, al piano primo troviamo gli Uffici Comunali e al piano sottotetto la Sala Consiliare. La struttura in muratura portante, risalente presumibilmente agli Anni trenta del Novecento, è stata largamente rimaneggiata nel tempo ed è stata oggetto di una sopraelevazione e di un ampliamento. L’edificio risulta inoltre vincolato in quanto identificato come “Bene Culturale”, avendo ben più dei 70 anni previsti dalla legge.
L’intervento in progetto assume pertanto un certo rilievo “culturale”, venendo ad interessare un immobile che per la sua posizione e valore di testimonianza storica costituisce un punto di riferimento per tutta la comunità di Valprato.
Il progetto tiene inoltre conto dei vincoli e delle indicazioni ricevute dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.
Il primo intervento proposto prevede innanzitutto la diminuzione del fabbisogno energetico del fabbricato attraverso l’isolamento dell’involucro: la Soprintendenza ha prescritto di mantenere inalterate le facciate esterne rivolte a sud e ad est per la presenza dei motivi decorativi che caratterizzano l’immobile e per la loro valenza storica, pertanto l’isolamento delle pareti è previsto in parte all’interno, con una controparete isolata con fibre minerali da 100 mm, ed in parte all’esterno con un cappotto in lana minerale da 200 mm. Stesso spessore per l’isolamento del solaio verso interrato e per quello verso il piano sottotetto, escluso dall’intervento di riqualificazione.
I serramenti esistenti sono già stati sostituiti con un bando PNRR, per il quale abbiamo fornito una consulenza, e sono dei componenti molto performanti di Internorm in legno alluminio con triplo vetro. Una particolarità: i locali affacciati a est e, soprattutto, a sud avevano un problema di surriscaldamento e abbagliamento dovuti all’ottimo irraggiamento, ma i relativi prospetti sono anche quelli vincolati; il foro finestra è stato quindi completamente rivisto e migliorato dal punto di vista della tenuta all’aria, mentre sono stati scelti serramenti con veneziana integrata per schermare la radiazione solare e consentire l’oscuramento dei locali.
A livello impiantistico è prevista la rimozione dell’impianto termico esistente alimentato a GPL con l’installazione di una nuova caldaia a cippato ad alta efficienza: questa scelta nasce dalla volontà dell’Amministrazione di Valprato di costruire, insieme alle valli vicine, una vera e propria filiera del cippato locale, in cui prodotto, produttori e consumatori siano realmente a Km0. Contestualmente è prevista la sostituzione dei radiatori e dei ventilconvettori esistenti.
Contestualmente al tema dell’efficienza si è cercato di perseguire anche quello della salubrità: è prevista infatti la realizzazione di 2 impianti di ventilazione meccanica controllata al servizio dei locali esistenti a piano terreno e primo, così che i bambini della scuola e gli impiegati degli uffici comunali possano godere di aria sempre pulita e filtrata tutto l’anno.
L’installazione di un impianto fotovoltaico in copertura permetterà di produrre energia pulita che in parte coprirà il fabbisogno dell’edificio, in parte verrà messa in rete e condivisa nella nuova Comunità Energetica Rinnovabile Sociale (CERS) che sta nascendo nelle nostre valli.
Un bell’esempio di come un’amministrazione lungimirante può utilizzare in modo virtuoso i soldi dei contribuenti!